Secondo un approccio di tipo fisiologico, si usa definire lo stress come "il perdurare di un’alterazione dei meccanismi di controllo dell’organismo in risposta ad una richiesta di performance".
A prescindere dalle definizioni scientifiche ciascuno di noi sa distinguere quando si sente “stressato” ma per sua natura lo Stress prevede una dimensione “buona” - detta eustress - e una dimensione “cattiva” - detta distress - e molto più difficile è distinguere queste forme una dall’altra.
Se mi impegno tanto (mi stresso) ed ottengo il risultato sperato, quella iperattività sarà ricompensata e quindi cesserà di esistere nel momento in cui non ce ne sarà più bisogno.
Anche se i risultati sono quelli attesi da tutti ma non sono comunque quelli che io speravo, sicuramente andare in Distress è uno dei possibili esiti. Considerando che la Persona va in Stress tutte le volte che deve rispondere ad una richiesta, si capisce bene quanto alta sia la probabilità in una vita di incorrere più volte in forme di distress.
Se ti senti in allerta senza motivi evidenti o il tuo medico ti ha detto che sei stressato, sia che tu inizi ad avere sintomi fisici di risposta allo stress (salto del ciclo mestruale, bollicine sulla pelle in assenza di particolari diagnosi, piccoli mali di stagione che non passano, disturbi muscolari o mal di testa attribuibili alla tensione etc.) sia che tu ancora ti senta bene fisicamente, potresti intanto approfittare di una comoda consulenza on line per iniziare ad affrontare il problema.
Fermo restando che in presenza di sintomi fisici la cosa importante da fare subito è escludere patologie mediche, puoi essere aiutato a capire cosa è rimasto in sospeso dentro di te e ti sta stressando.
Le modalità con cui è possibile lavorare nell’ambito dell’attività "Stress":